La
regular season è stata esaltante ed emozionante come poche volte nel
passato recente NBA, ma i playoff saranno altrettanto elettrizzanti?
La Western Conference ai blocchi di partenza presenta otto possibili
regine per una sola corona. Nessuno è perduto e nessuno ha già
vinto, non qui, non in queste sfide. Per diventare padroni ad Ovest
servono altre dodici vittorie. Che lo spettacolo cominci.
SAN
ANTONIO SPURS (1) – DALLAS MAVERICKS (8)
Alla
Vigilia
San
Antonio ha sbaragliato ancora una volta tutta la concorrenza e si è
presa il primo posto nella Western Conference, per altro insieme al
miglior record della Lega. Dallas ha perso il settimo posto al suono
dell’ultima sirena, ma non è quella franchigia che puoi prendere
sotto gamba. Gli Spurs hanno più fame di tutti dopo gara 7 delle
scorse Finals, ma Dirk Nowitzki ha solo poche cartucce valide ancora
da sparare. Il derby texano sarà una serie per cuori forti.
Match-Up
& Uomini Chiave
Certo,
non sarà facile per nessuno battere gli Spurs. Una squadra
immortale, guidata magistralmente da coach Popovich, con tante
individualità di livello che prima di tutto, però, sono al servizio
del collettivo. I precedenti stagionali dicono sweep di San Antonio e
Dallas senza gioie. Nowitzki non è andato oltre al 50% al tiro né
in match-up con Boris Diaw, né in match-up con Tiago Splitter. Kawhi
Leonard ha fermato quasi ogni insidia proveniente dal funambolico
Monta Ellis, costringendolo a un modesto 9/19, mentre Tony Parker è
stato lasciato libero di segnare con troppa facilità da chiunque se
lo prendesse a carico. Il francese ha per di più reso Josè Calderon
pressoché inefficiente (4/19). San Antonio ha surclassato gli
avversari tanto a rimbalzo quanto per numero di assistenze. Il
risultato è un +11.5 di plus/minus medio nelle quattro sfide giocate
e vinte dagli Spurs. Che squadra.
Pronostico
4-1
SAN ANTONIO
Due
grandi squadre, forse i Mavs avrebbero meritato uno scontro più alla
portata per potersi giocare qualche chance in più di avanzare al
turno successivo. Contro questi Spurs, però, c’è davvero poco da
fare.
OKLAHOMA
CITY THUNDER (2) – MEMPHIS GRIZZLIES (7)
Alla
Vigilia
E’
il terzo anno consecutivo che l’efficienza offensiva e difensiva
dei Thunder sono entrambe tra le prime dieci della Lega. OKC sta
diventando una macchina da guerra sullo stile Spurs. Tra le loro fila
c’è, per altro, il miglior giocatore di questa stagione, Kevin
Durant. Dall’altra parte abbiamo una squadra che fatica a segnare
con regolarità, ma che, se si tratta di chiudere agli avversari la
via del canestro, le sa suonare a tutti. Guidata dal miglior
difensore della scorsa stagione, Marc Gasol.
Match-Up
& Uomini Chiave
I
Grizzlies, dopo aver estromesso i Thunder lo scorso anno dai playoff,
hanno sofferto nelle sfide di regular season. Conley, Prince e
Randolph hanno tirato con meno del 40% contro Oklahoma City, ma
l’unione fa la forza, tanto che, nei minuti giocati insieme, il
loro offensive rating dice 116.8 punti ogni 100 possessi. Prince è
stata la chiave di volta per fermare, nel limite del possibile,
Durant, tenuto almeno ad un 40% al tiro. Quest’ultimo, soprattutto
da oltre l’arco, ha sofferto moltissimo la difesa degli Orsi. Chi
ha fatto il bello e il cattivo tempo contro la retroguardia di
Memphis è Russel Westbrook: 130.4 punti ogni 100 possessi con lui
sul parquet. Contro il duo Randolph – Gasol, Steven Adams è stato
un fattore a rimbalzo offensivo (13 in 22 minuti), ma Kendrick
Perkins è riuscito a fermarli al meglio dall’altro lato del campo.
Il bilancio stagionale dice 3-1 per Oklahoma City, ma la serie pare
comunque equilibrata in molti suoi fattori.
Pronostico
4-3
OKLAHOMA CITY
Anche
per un fenomeno come Durant, la difesa dei Grizzlies al completo sarà
un serio problema. Memphis venderà cara la pelle prima di
abbandonare, probabilmente, la contesa in favore degli avversari.
LOS
ANGELES CLIPPERS (3) – GOLDEN STATE WARRIORS (6)
Alla
Vigilia
La
sfida del talento spregiudicato tra due delle sorprese di questi
ultimi anni. Doc Rivers ha trasformato i Clippers da un’oasi della
grande giocata ad un paradiso del buon basket, tanto che il net
rating dei suoi dice +7.3. Che cambi anche la loro tendenza negativa
in post-season? I Warriors sono stati, stranamente, discontinui e
incapaci di racimolare il record che si aspettavano alla vigilia, ma
restano tra le avversarie più temibili del lotto. Soprattutto viste
le straordinarie prestazioni dello scorso anno ai playoff.
Match-Up
& Uomini Chiave
Los
Angeles ha il miglior attacco e la settima miglior difesa della Lega.
Offensivamente i Clips hanno segnato più punti contro i team dal
record positivo rispetto a quelli col record negativo, unici a
riuscire nell’impresa. Golden State ha la terza miglior difesa
complessiva ed è pronta a battagliare su ogni pallone utile,
nonostante Chris Paul abbia nei californiani la sua vittima
preferita, avendo segnato 28 punti di media negli scontri diretti. I
Warriors hanno in Andre Iguodala la loro cartina di tornasole: il net
rating si alza di 13.7 punti con lui sul parquet. Curry è una furia
da oltre l’arco contro i Clippers, tanto da tirare con il 58.6%
quando li affronta, indifferentemente dal marcatore. David Lee ha
qualche difficoltà nel tenere a bada DeAndre Jordan, ma se la cava
assai meglio su Blake Griffin, limitato al 38% al tiro nel match-up.
Senza Andrew Bogut, infortunatosi di recente, la situazione sotto
canestro sarà però molto complessa per i Warriors. In stagione
regolare il bilancio è sul 2-2, la sfida è apertissima.
Pronostico
4-2
LOS ANGELES
Fosse
stato lo scorso anno il pronostico sarebbe stato l’esatto opposto.
Con Doc Rivers in panchina e una squadra in fiducia, i Clippers
possono oltrepassare lo scoglio. Non senza difficoltà però.
HOUSTON
ROCKETS (4) – PORTLAND TRAIL BLAZERS (5)
Alla
Vigilia
Se
ai playoff della scorsa stagione ai Rockets è mancato lo spunto
vincente, quest’anno possono davvero ambire a qualcosa di grande.
Houston non teme alcun avversario, ha battuto tutte e quattro le
migliori di questa regular season e ha un attacco da far invidia a
chiunque. Portland ha sofferto molto a metà stagione, ma, dopo
l’ASG, ha migliorato alla grande la sua difesa. Perdendo le
posizioni di testa si è assicurata un difficile scontro nella serie
d’apertura, ma se gioca come ad inizio stagione non si pone limiti.
Match-Up
& Uomini Chiave
James
Harden sta diventando un maestro della penetrazione e del tiro da
fuori, tanto che Houston prende il 72.7% delle sue conclusioni da
queste aree di tiro. Portland, però, permette agli avversari di
prendere solo il 20.9% delle loro conclusioni da oltre l’arco.
Harden ha segnato 30.3 punti di media contro i Blazers, ma, anche nel
caso venga limitato, ci pensa Dwight Howard, che segna 25.5 punti di
media negli scontri diretti. Il quintetto base del team dell’Oregon
ha un plus/minus di +36 in 72 minuti di impiego contro i Rockets,
mentre ogni altro quintetto abbassa tremendamente il dato a -62 in
125 minuti. Nicolas Batum quest’anno ha corso tantissimo, ben 348
chilometri, più di tutti nella Lega. Patrick Beverley è un gran
difensore e ha limitato i danni su Damian Lillard, concedendosi per
altro ben 7 rimbalzi offensivi nel match-up. LaMarcus Aldridge non è
rimasto a guardare nel frattempo: 26.8 punti e 15.5 rimbalzi di media
contro Houston. I precedenti in regular season dicono 3-1 per i
Rockets.
Pronostico
4-2
HOUSTON
Portland
non sembra ancora pronta per l’ennesimo salto di qualità e Houston
ha un team davvero forte e competitivo. Potrebbe scapparci la
sorpresa, ma non è pronosticabile.