domenica 20 aprile 2014

PLAYOFF NBA - PREVIEW WESTERN CONFERENCE

La regular season è stata esaltante ed emozionante come poche volte nel passato recente NBA, ma i playoff saranno altrettanto elettrizzanti? La Western Conference ai blocchi di partenza presenta otto possibili regine per una sola corona. Nessuno è perduto e nessuno ha già vinto, non qui, non in queste sfide. Per diventare padroni ad Ovest servono altre dodici vittorie. Che lo spettacolo cominci.

SAN ANTONIO SPURS (1) – DALLAS MAVERICKS (8)


Alla Vigilia

San Antonio ha sbaragliato ancora una volta tutta la concorrenza e si è presa il primo posto nella Western Conference, per altro insieme al miglior record della Lega. Dallas ha perso il settimo posto al suono dell’ultima sirena, ma non è quella franchigia che puoi prendere sotto gamba. Gli Spurs hanno più fame di tutti dopo gara 7 delle scorse Finals, ma Dirk Nowitzki ha solo poche cartucce valide ancora da sparare. Il derby texano sarà una serie per cuori forti.

Match-Up & Uomini Chiave

Certo, non sarà facile per nessuno battere gli Spurs. Una squadra immortale, guidata magistralmente da coach Popovich, con tante individualità di livello che prima di tutto, però, sono al servizio del collettivo. I precedenti stagionali dicono sweep di San Antonio e Dallas senza gioie. Nowitzki non è andato oltre al 50% al tiro né in match-up con Boris Diaw, né in match-up con Tiago Splitter. Kawhi Leonard ha fermato quasi ogni insidia proveniente dal funambolico Monta Ellis, costringendolo a un modesto 9/19, mentre Tony Parker è stato lasciato libero di segnare con troppa facilità da chiunque se lo prendesse a carico. Il francese ha per di più reso Josè Calderon pressoché inefficiente (4/19). San Antonio ha surclassato gli avversari tanto a rimbalzo quanto per numero di assistenze. Il risultato è un +11.5 di plus/minus medio nelle quattro sfide giocate e vinte dagli Spurs. Che squadra.

Pronostico

4-1 SAN ANTONIO

Due grandi squadre, forse i Mavs avrebbero meritato uno scontro più alla portata per potersi giocare qualche chance in più di avanzare al turno successivo. Contro questi Spurs, però, c’è davvero poco da fare.


OKLAHOMA CITY THUNDER (2) – MEMPHIS GRIZZLIES (7)


Alla Vigilia

E’ il terzo anno consecutivo che l’efficienza offensiva e difensiva dei Thunder sono entrambe tra le prime dieci della Lega. OKC sta diventando una macchina da guerra sullo stile Spurs. Tra le loro fila c’è, per altro, il miglior giocatore di questa stagione, Kevin Durant. Dall’altra parte abbiamo una squadra che fatica a segnare con regolarità, ma che, se si tratta di chiudere agli avversari la via del canestro, le sa suonare a tutti. Guidata dal miglior difensore della scorsa stagione, Marc Gasol.

Match-Up & Uomini Chiave

I Grizzlies, dopo aver estromesso i Thunder lo scorso anno dai playoff, hanno sofferto nelle sfide di regular season. Conley, Prince e Randolph hanno tirato con meno del 40% contro Oklahoma City, ma l’unione fa la forza, tanto che, nei minuti giocati insieme, il loro offensive rating dice 116.8 punti ogni 100 possessi. Prince è stata la chiave di volta per fermare, nel limite del possibile, Durant, tenuto almeno ad un 40% al tiro. Quest’ultimo, soprattutto da oltre l’arco, ha sofferto moltissimo la difesa degli Orsi. Chi ha fatto il bello e il cattivo tempo contro la retroguardia di Memphis è Russel Westbrook: 130.4 punti ogni 100 possessi con lui sul parquet. Contro il duo Randolph – Gasol, Steven Adams è stato un fattore a rimbalzo offensivo (13 in 22 minuti), ma Kendrick Perkins è riuscito a fermarli al meglio dall’altro lato del campo. Il bilancio stagionale dice 3-1 per Oklahoma City, ma la serie pare comunque equilibrata in molti suoi fattori.

Pronostico

4-3 OKLAHOMA CITY

Anche per un fenomeno come Durant, la difesa dei Grizzlies al completo sarà un serio problema. Memphis venderà cara la pelle prima di abbandonare, probabilmente, la contesa in favore degli avversari.


LOS ANGELES CLIPPERS (3) – GOLDEN STATE WARRIORS (6)


Alla Vigilia

La sfida del talento spregiudicato tra due delle sorprese di questi ultimi anni. Doc Rivers ha trasformato i Clippers da un’oasi della grande giocata ad un paradiso del buon basket, tanto che il net rating dei suoi dice +7.3. Che cambi anche la loro tendenza negativa in post-season? I Warriors sono stati, stranamente, discontinui e incapaci di racimolare il record che si aspettavano alla vigilia, ma restano tra le avversarie più temibili del lotto. Soprattutto viste le straordinarie prestazioni dello scorso anno ai playoff.

Match-Up & Uomini Chiave

Los Angeles ha il miglior attacco e la settima miglior difesa della Lega. Offensivamente i Clips hanno segnato più punti contro i team dal record positivo rispetto a quelli col record negativo, unici a riuscire nell’impresa. Golden State ha la terza miglior difesa complessiva ed è pronta a battagliare su ogni pallone utile, nonostante Chris Paul abbia nei californiani la sua vittima preferita, avendo segnato 28 punti di media negli scontri diretti. I Warriors hanno in Andre Iguodala la loro cartina di tornasole: il net rating si alza di 13.7 punti con lui sul parquet. Curry è una furia da oltre l’arco contro i Clippers, tanto da tirare con il 58.6% quando li affronta, indifferentemente dal marcatore. David Lee ha qualche difficoltà nel tenere a bada DeAndre Jordan, ma se la cava assai meglio su Blake Griffin, limitato al 38% al tiro nel match-up. Senza Andrew Bogut, infortunatosi di recente, la situazione sotto canestro sarà però molto complessa per i Warriors. In stagione regolare il bilancio è sul 2-2, la sfida è apertissima.

Pronostico

4-2 LOS ANGELES

Fosse stato lo scorso anno il pronostico sarebbe stato l’esatto opposto. Con Doc Rivers in panchina e una squadra in fiducia, i Clippers possono oltrepassare lo scoglio. Non senza difficoltà però.


HOUSTON ROCKETS (4) – PORTLAND TRAIL BLAZERS (5)


Alla Vigilia

Se ai playoff della scorsa stagione ai Rockets è mancato lo spunto vincente, quest’anno possono davvero ambire a qualcosa di grande. Houston non teme alcun avversario, ha battuto tutte e quattro le migliori di questa regular season e ha un attacco da far invidia a chiunque. Portland ha sofferto molto a metà stagione, ma, dopo l’ASG, ha migliorato alla grande la sua difesa. Perdendo le posizioni di testa si è assicurata un difficile scontro nella serie d’apertura, ma se gioca come ad inizio stagione non si pone limiti.

Match-Up & Uomini Chiave

James Harden sta diventando un maestro della penetrazione e del tiro da fuori, tanto che Houston prende il 72.7% delle sue conclusioni da queste aree di tiro. Portland, però, permette agli avversari di prendere solo il 20.9% delle loro conclusioni da oltre l’arco. Harden ha segnato 30.3 punti di media contro i Blazers, ma, anche nel caso venga limitato, ci pensa Dwight Howard, che segna 25.5 punti di media negli scontri diretti. Il quintetto base del team dell’Oregon ha un plus/minus di +36 in 72 minuti di impiego contro i Rockets, mentre ogni altro quintetto abbassa tremendamente il dato a -62 in 125 minuti. Nicolas Batum quest’anno ha corso tantissimo, ben 348 chilometri, più di tutti nella Lega. Patrick Beverley è un gran difensore e ha limitato i danni su Damian Lillard, concedendosi per altro ben 7 rimbalzi offensivi nel match-up. LaMarcus Aldridge non è rimasto a guardare nel frattempo: 26.8 punti e 15.5 rimbalzi di media contro Houston. I precedenti in regular season dicono 3-1 per i Rockets.

Pronostico

4-2 HOUSTON


Portland non sembra ancora pronta per l’ennesimo salto di qualità e Houston ha un team davvero forte e competitivo. Potrebbe scapparci la sorpresa, ma non è pronosticabile.

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