giovedì 28 novembre 2013

WEEK 12 : COLORI, EPISODI ED EMOZIONI

Perdono i Broncos nel big match contro i Patriots, ma i Chiefs, sconfitti dai Chargers, non ne approfittano e restano dietro nella Division. New England sale al secondo posto in AFC e guadagna terreno su Colts e Bengals. In NFC vittorie pesanti per Cowboys e Cardinals, oltre alla settima consecutiva per i Panthers. Partiamo!


La partita clou di questa Week 11 e forse di tutta la regular season, mette di fronte Broncos e Patriots, ma prima di tutto Peyton Manning e Tom Brady. I due quarterback si presentano al match rispettivamente con 470 e 348 TD pass, per uno storico totale di 818, numero mai riscontrato prima nella Lega. E la partita non delude le attese. Tre fumble nel solo primo quarto sembrano mettere al tappeto New England. Stevan Ridley, lo stesso Brady e LaGarrette Blount perdono tre sanguinosi palloni che portano prima al ritorno per 60 yard di Von Miller, poi al touchdown su corsa di un devastante Knowshown Moreno (37 portate per 224 yard e 1 TD) ed infine ad un field goal di Matt Prater. Jacob Tamme completa l'opera su passaggio di Manning e all'intervallo Denver è avanti 24-0. Il terzo periodo e l'inizio del quarto sono però proprietà di New England. Un grandissimo Julian Edelman (9 ricezioni per 110 yard e 2 TD) riceve in end zone e avvia la rimonta, a cui partecipano anche Brandon Bolden e un tanto furioso quanto determinante Rob Gronkowski. Lo stesso Edelman, servito nuovamente da un superbo Brady (34/50 per 344 yard e 3 TD pass), seguito da un field goal di Stephen Gostkowski, completa la pazzesca rimonta e porta i suoi avanti 31-24. I Broncos escono però dall'anonimato e, guidati da un discreto Manning (19/36 per 150 yard con 2 TD pass e 1 INT), trovano il touchdown della parità con Demaryius Thomas. È overtime. Il supplementare scorre via senza particolari emozioni, fino all'errore madornale di Tony Carter che, su un punt dei Patriots, tocca il pallone senza poi controllarlo e Nate Ebner lo fa suo nella red zone avversaria. Gostkowski conclude l'opera con il field goal del 34-31 finale. Ottava vittoria in stagione per NE, alla più grande rimonta della sua storia sotto di 24. Seconda sconfitta invece per Denver, che getta al vento un occasione d'oro.

Gli altri due match più emozionanti di giornata vedono le vittorie di Cowboys e Chargers su Giants e Chiefs. Dallas parte alla grandissima contro i rivali divisionali e scappa 21-6 grazie ai due touchdown di Jason Witten su passaggio di Tony Romo e al fumble di Victor Cruz, recuperato e ritornato fino in end zone da Jeff Heath. Troppi errori in difesa per i Giants, che lasciano praterie a DeMarco Murray (14 portate per 86 yard) e Dez Bryant (9 ricezioni per 102 yard). Su un fondamentale quarto e 3, Brandon Myers riceve e completa il down, ma la difesa dei Cowboys si dimentica di toccarlo per fermare l'azione. Il tight-end può così segnare indisturbato il touchdown da 27 yard che rimette i suoi in partita. La rimonta è completata da Louis Murphy, alla sua seconda ricezione dell'intera stagione, che mette 6 punti a tabellone, a cui si aggiunge la two points convertion di Andre Brown. È parità sul 21-21. Ancora una volta, però, la difesa dei Giganti non funziona a dovere e Romo costuisce un drive da field goal, trasformato da Dan Bailey allo scadere per il 24-21 finale. Settima sconfitta per New York dopo le quattro vittorie in fila, sesta vittoria per i Cowboys. La difesa di Kansas City perde Tamba Hali per infortunio e i risultati si vedono subito, con la seconda gara di fila senza sack dopo i 36 nelle prime 8 giornate e, dopo aver tenuto i loro primi nove avversari stagionali sotto i 17 punti e aver limitato i danni a 27 contro i Broncos, arrivano 41 punti al passivo. La retroguardia collassa sotto i colpi di Philip Rivers (27/39 per 392 yard e 3 TD pass) e, oltre alle tre segnature su passaggio, ne subisce altre due da Ryan Mathews e Danny Woodhead su corsa. C'è da dire che l'attacco, insolitamente prolifico, produce delle ottime prestazioni da parte di Alex Smith (27/38 per 294 yard con 3 TD pass e 1 INT) e Jamaal Charles (14 portate per 115 yard e 2 touchdown) e la partita resta in bilico fino alla fine. A 82 secondi dal termine il punteggio è sul 34-31 per San Diego, quando Dwayne Bowe riceve splendidamente da Smith il pallone del sorpasso in end zone. Sembra finita, ma un Rivers magistrale costruisce un drive assolutamente perfetto e la difesa dei Chiefs crolla ancora una volta. L'unica ricezione di giornata di Seyi Ajirotutu da 26 yard è quella decisiva per la vittoria finale dei Chargers 41-38. Seconda sconfitta in fila ed in stagione per i Chiefs, quinta vittoria per San Diego.


Belle vittorie di Saints, Niners e Panthers contro Falcons, Redskins e Dolphins, mentre cadono i Colts contro i Cardinals. 49.566 sono le yard in carriera guadagnate da Drew Brees, ora al quinto posto della classifica di sempre come maggior numero di passing yard in carriera. Non una grandissima partita, però, quella del Georgia Dome tra i suoi Saints e i padroni di casa. Al touchdown di Steven Jackson su corsa risponde quello di Benjamin Watson su passaggio, Matt Bryant allunga per i Falcons, ma è il touchdown di Jimmy Graham l'highlight di giornata. La bellezza della giocata è indiscutibile, una segnatura da 44 yard con un difensore appresso portato con sé in end zone, ma è la furia agonistica del tight-end, che scuote i pali e li sposta dalla loro posizione naturale, a far capire la voglia e la caparbietà di Graham. Bryant e Garrett Hartley mettono un altro field goal a testa e la partita si chiude sul 17-13, anche per colpa di svariati errori di Atlanta, che non coglie le occasioni avute per tornare in partita. New Orleans scuote (nel vero senso della parola!) ancora la sua classifica, alla nona vittoria stagionale, mentre nona sconfitta per i Falcons, sempre più nel baratro. I Colts non trovano il modo di fermare la scatenata connection tra Carson Palmer (26/37 per 314 yard e 2 TD pass) e Larry Fritzegerald (5 ricezioni per 52 yard e 2 touchdown), che raggiunge per primo le 11.000 yard su ricezione a 30 anni e 85 giorni. I touchdown di Carlos Bansby, che riporta un intercetto ad Andrew Luck per 22 yard, e Rashard Mendenhall su corsa, aprono una voragine tra le due formazioni sul 34-3 a fine terzo quarto. La segnatura di Coby Fleener su lancio di Luck serve solo a rendere il passivo meno amaro sul 40-11 per i Cardinals, alla settima vittoria stagionale. Quarta sconfitta invece per i Colts. Tre field goal di Caleb Sturgis e il touchdown di un Mike Wallace in formissima (5 ricezioni per 127 yard e 1 TD) scavano un solco tra Dolphins e Panthers sul 16-6 per i padroni di casa. La solita grande prestazione di Cam Newton, sia al lancio (19/38 per 174 yard con 1 TD pass e 1 INT) sia su corsa (8 portate per 51 yard e 1 touchdown), guida i suoi alla rimonta e lascia Miami a secco nel secondo tempo. Il tutto, però, non è così semplice. A 2 minuti e mezzo dal termine, Newton si trova a giocare un complesso quarto e 10 sulle sue 20 yard, ma non trema e trova Steve Smith che completa il down. È la svolta. Il quarterback conclude un meraviglioso drive con il passaggio a Greg Olsen che chiude i giochi sul 20-16 per Carolina, all'ottava vittoria. Sesta sconfitta per Miami. Finalmente una grande prestazione di Colin Kaepernick (15/24 per 235 yard e 3 TD pass) spinge San Francisco alla vittoria contro i Redskins, delusi da una brutta prestazione di Robert Griffin (17/27 per 127 yard con 1 INT), ma soprattutto dell'offensive line, che concede 4 sack alla difesa avversaria e non lascia il suo quarterback mai tranquillo. Anquan Boldin (5 ricezioni per 94 yard e 2 touchdown) e Vernon Davis (4 ricezioni per 70 yard e 1 TD) mettono a segno i punti decisivi, mentre il potenziale offensivo di Washington si limita a due field goal di Kai Forbath. La partita si chiude abbastanza in fretta sul 27-6 per i Niners, che salgono a sette vittorie stagionali, mentre sono otto le sconfitte dei Redskins.

Importanti vittorie per Ravens e Steelers contro Jets e Browns, mentre escono sconfitti i Bears dalla sfida contro i Rams. New York decide di lasciare a casa il suo attacco nella sfida contro Baltimore. Affidare le redini del gioco a Geno Smith è una scommessa ogni domenica e il ragazzo, questa volta come tante altre, ne fa un pessimo uso (9/22 per 127 yard con 2 INT, terza partita in fila sotto i 10 passaggi completati). La difesa regge molto bene, concedendo solo quatto field goal prima del super touchdown di Jacoby Jones su lancio da 66 yard di Joe Flacco, ma la fase offensiva proprio non va e il match si chiude sbrigativamente sul 19-3 per i Ravens, alla quinta vittoria stagionale con sei sconfitte, proprio come i Jets. Ben Roethlisberger ha vinto quindici delle sedici sfide giocate contro i Browns e ne aggiunge un'altra al suo palmares, senza penare più di tanto. La sua precisione al lancio (22/34 per 214 yard e 2 TD pass), unita alle ricezioni di Antonio Brown (6 per 92 yard e 1 TD) e Emmanuel Sanders (6 per 52 yard e 1 TD) chiude in fretta i conti, portando Pittsburgh avanti 20-3 all'intervallo. William Gay intercetta e riporta per 22 yard un lancio di Brandon Weeden, subentrato all'infortunato Jason Campbell, in end zone e successivamente lo stesso Weeden lancia un mostruoso Josh Gordon (14 ricezioni per 237 yard e 1 TD) per la segnatura del 27-11 finale. Terza vittoria di fila e quinta stagionale per gli Steelers, settima sconfitta per i Browns. Bastano il primo (21-7) e l'ultimo (15-7) quarto a St. Louis per avere la meglio dei Bears, anche abbastanza nettamente. A farla da padrone inizialmente sono le corse e i touchdown di Zac Stacy (12 portate per 87 yard e 1 TD) e Tavon Austin, che segna un touchdown devastante da 65 yard palla alla mano, oltre a quello di Jared Cook su lancio di Kellen Clemens. Josh McCown prova, con una grande prestazione (36/47 per 352 yard con 2 TD pass e 1 INT), a riportare i suoi a contatto grazie all'aiuto di Brandon Marshall (10 ricezioni per 117 yard e 1 TD) e Martellus Bennett (4 ricezioni per 62 yard e 1 TD). Michael Bush riavvicina nuovamente Chicago sul 21-27 dopo i calci di Greg Zuerlein, ma Benny Cunningham (13 portate per 109 yard e 1 TD) e Robert Quinn, con il ritorno da 31 yard di un fumble, chiudono definitivamente la sfida sul 42-21 per i Rams. 80 punti segnati nelle ultime due per St. Louis, alla quinta vittoria stagionale, mentre quinta sconfitta per i Bears.


Vittorie per Buccaneers, Jaguars e Titans su Lions, Texans e Raiders. Sembra essersi ripresa del tutto Tampa Bay, alla terza vittoria consecutiva e stagionale. Matthew Stafford crea e distrugge (26/46 per 297 yard con 3 TD pass e ben 4 INT) una possibile vittoria per i Lions, puniti da un preciso Mike Glennon (14/21 per 247 yard e 2 TD pass) e da un Tiquan Underwood in formissima (3 ricezioni per 108 yard e 2 touchdown). La sfida tra Calvin Johnson (7 ricezioni per 115 yard) e Darrelle Revis (3 tackles) si conclude in anticipo per l'infortunio di quest'ultimo. Ai quattro intercetti a Stafford, di cui uno riportato in end zone da Leonard Johnson, si aggiungono per Detroit ben tre fumble, ma solo uno perso, il più importante, da Kris Durham nelle fasi finali del match. Rian Lindell sbaglia però due calci devisivi nell'ultimo periodo. Megatron avrebbe la possibilità di portare i suoi alla vittoria, ma perde il pallone nella redzone avversaria e la partita finisce 24-21 per i Bucs. Quinta sconfitta stagionale per i Lions. La partita tra le due peggiori compagini della Lega si conclude come nessuno si aspettava. I derelitti Texans, dopo otto sconfitte consecutive, pensavano di rialzarsi al cospetto dei Jags, con una sola vittoria all'attivo, ma le cose non vanno così. Maurice Jones-Drew segna l'unico touchdown della giornata su corsa e due field goal per parte, rispettivamente di Josh Scobee e Randy Bullock, non cambiano il risultato. J.J Watt mette a segno il quinto sack di fila (9.5 in stagione) e blocca un calcio dello stesso Scobee, ma è un predicatore nel deserto di Houston. Finisce 13-6 per Jacksonville, alla seconda vittoria in stagione, nona sconfitta in fila per i texani. La partita dei field goal (3/3 per Rob Bironas e 4/6 per Sebastian Janikowski) la vincono i Titans sulla compagine di Oakland. Decisivo il 30/42 per 320 yard con 2 TD pass per Ryan Fitzpatrick che, con l'aiuto di Justin Hunter (6 ricezioni per 109 yard e 1 TD) e Kendall Wright (6 ricezioni per 103 yard e 1 TD), ha la meglio di Matt McGloin (19/32 per 260 yard con 1 TD pass e 1 INT) e dei suoi Raiders. Il touchdown decisivo arriva da Wright a 10 secondi dal termine e Tennessee vince 23-19 la sua quinta partita stagionale, mentre sale a sette il numero di sconfitte di Oakland.

Pareggio incredibile tra Vikings e Packers. Scott Tolzien apre le marcature con un bellissimo touchdown su corsa, ma al lancio è troppo impreciso (7/17 per 98 yard) e viene sostituito da Matt Flynn, quarto quarterback a vestire la maglia dei Packers da inizio anno. Adrian Peterson è in versione MVP (32 portate per 146 yard e 1 touchdown) e non dispiace nemmeno Christian Ponder (21/30 per 233 yard e 1 TD pass). Minnesota sale così 23-7 ad inizio quarto periodo e la partita sembra finita. Eddie Lacy (25 portate per 110 yard e 1 TD) e soprattutto il neo-entrato Flynn (21/36 per 218 yard e 1 TD pass), che lancia splendidamente James Jones su un quarto e 6 a 75 secondi dal termine sotto di tre lunghezze, riportano la situazione in parità. Mason Crosby non solo manda i suoi in overtime, ma con un altro field goal apre le marcature nel supplementare. Essendo il primo drive offensivo, però, la palla torna ai Vikings per provare a pareggiare o vincere il match. Cordarelle Patterson avrebbe la possibilità di ricevere un bel lancio di Ponder in end zone, ma Minnesota deve accontentarsi del field goal del pareggio di Blair Walsh (4/4 in giornata) e non succede più nulla nei restanti minuti. Finisce 26-26 ed è il primo pareggio dopo quello tra Rams e Niners dello scorso anno. Packers a quota 5-5-1, Vikings ora a 2-8-1.


Questa settimana hanno riposato Seahawks, Bengals, Eagles e Bills, esaurendo i team che dovevano ancora usufruire del bye. Dalla Week 13 si riprende a giocare con tutte le squadre in campo e si inizia subito alla grande domani notte con Packers-Lions e Raiders-Cowboys. Bisognerà però aspettare domenica notte per il match clou Broncos-Chiefs e il Monday Night per il meraviglioso scontro tra Seahawks e Saints. 

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