Perdono
i Broncos nel big match contro i Patriots, ma i Chiefs, sconfitti dai
Chargers, non ne approfittano e restano dietro nella Division. New
England sale al secondo posto in AFC e guadagna terreno su Colts e
Bengals. In NFC vittorie pesanti per Cowboys e Cardinals, oltre alla
settima consecutiva per i Panthers. Partiamo!
La
partita clou di questa Week 11 e forse di tutta la regular season,
mette di fronte Broncos e Patriots, ma prima di tutto Peyton Manning
e Tom Brady. I due quarterback si presentano al match rispettivamente
con 470 e 348 TD pass, per uno storico totale di 818, numero mai
riscontrato prima nella Lega. E la partita non delude le attese. Tre
fumble nel solo primo quarto sembrano mettere al tappeto New England.
Stevan Ridley, lo stesso Brady e LaGarrette Blount perdono tre
sanguinosi palloni che portano prima al ritorno per 60 yard di Von
Miller, poi al touchdown su corsa di un devastante Knowshown Moreno
(37 portate per 224 yard e 1 TD) ed infine ad un field goal di Matt
Prater. Jacob Tamme completa l'opera su passaggio di Manning e
all'intervallo Denver è avanti 24-0. Il terzo periodo e l'inizio del
quarto sono però proprietà di New England. Un grandissimo Julian
Edelman (9 ricezioni per 110 yard e 2 TD) riceve in end zone e avvia
la rimonta, a cui partecipano anche Brandon Bolden e un tanto furioso
quanto determinante Rob Gronkowski. Lo stesso Edelman, servito
nuovamente da un superbo Brady (34/50 per 344 yard e 3 TD pass),
seguito da un field goal di Stephen Gostkowski, completa la pazzesca
rimonta e porta i suoi avanti 31-24. I Broncos escono però
dall'anonimato e, guidati da un discreto Manning (19/36 per 150 yard
con 2 TD pass e 1 INT), trovano il touchdown della parità con
Demaryius Thomas. È overtime. Il supplementare scorre via senza
particolari emozioni, fino all'errore madornale di Tony Carter che,
su un punt dei Patriots, tocca il pallone senza poi controllarlo e
Nate Ebner lo fa suo nella red zone avversaria. Gostkowski conclude
l'opera con il field goal del 34-31 finale. Ottava vittoria in
stagione per NE, alla più grande rimonta della sua storia sotto di
24. Seconda sconfitta invece per Denver, che getta al vento un
occasione d'oro.
Gli
altri due match più emozionanti di giornata vedono le vittorie di
Cowboys e Chargers su Giants e Chiefs. Dallas parte alla grandissima
contro i rivali divisionali e scappa 21-6 grazie ai due touchdown di
Jason Witten su passaggio di Tony Romo e al fumble di Victor Cruz,
recuperato e ritornato fino in end zone da Jeff Heath. Troppi errori
in difesa per i Giants, che lasciano praterie a DeMarco Murray (14
portate per 86 yard) e Dez Bryant (9 ricezioni per 102 yard). Su un
fondamentale quarto e 3, Brandon Myers riceve e completa il down, ma
la difesa dei Cowboys si dimentica di toccarlo per fermare l'azione.
Il tight-end può così segnare indisturbato il touchdown da 27 yard
che rimette i suoi in partita. La rimonta è completata da Louis
Murphy, alla sua seconda ricezione dell'intera stagione, che mette 6
punti a tabellone, a cui si aggiunge la two
points convertion di
Andre Brown. È parità sul 21-21. Ancora una volta, però, la difesa
dei Giganti non funziona a dovere e Romo costuisce un drive da field
goal, trasformato da Dan Bailey allo scadere per il 24-21 finale.
Settima sconfitta per New York dopo le quattro vittorie in fila,
sesta vittoria per i Cowboys. La difesa di Kansas City perde Tamba
Hali per infortunio e i risultati si vedono subito, con la seconda
gara di fila senza sack dopo i 36 nelle prime 8 giornate e, dopo aver
tenuto i loro primi nove avversari stagionali sotto i 17 punti e aver
limitato i danni a 27 contro i Broncos, arrivano 41 punti al passivo.
La retroguardia collassa sotto i colpi di Philip Rivers (27/39 per
392 yard e 3 TD pass) e, oltre alle tre segnature su passaggio, ne
subisce altre due da Ryan Mathews e Danny Woodhead su corsa. C'è da
dire che l'attacco, insolitamente prolifico, produce delle ottime
prestazioni da parte di Alex Smith (27/38 per 294 yard con 3 TD pass
e 1 INT) e Jamaal Charles (14 portate per 115 yard e 2 touchdown) e
la partita resta in bilico fino alla fine. A 82 secondi dal termine
il punteggio è sul 34-31 per San Diego, quando Dwayne Bowe riceve
splendidamente da Smith il pallone del sorpasso in end zone. Sembra
finita, ma un Rivers magistrale costruisce un drive assolutamente
perfetto e la difesa dei Chiefs crolla ancora una volta. L'unica
ricezione di giornata di Seyi Ajirotutu da 26 yard è quella decisiva
per la vittoria finale dei Chargers 41-38. Seconda sconfitta in fila
ed in stagione per i Chiefs, quinta vittoria per San Diego.
Belle
vittorie di Saints, Niners e Panthers contro Falcons, Redskins e
Dolphins, mentre cadono i Colts contro i Cardinals. 49.566 sono le
yard in carriera guadagnate da Drew Brees, ora al quinto posto della
classifica di sempre come maggior numero di passing yard in carriera.
Non una grandissima partita, però, quella del Georgia Dome tra i
suoi Saints e i padroni di casa. Al touchdown di Steven Jackson su
corsa risponde quello di Benjamin Watson su passaggio, Matt Bryant
allunga per i Falcons, ma è il touchdown di Jimmy Graham l'highlight
di giornata. La bellezza della giocata è indiscutibile, una
segnatura da 44 yard con un difensore appresso portato con sé in end
zone, ma è la furia agonistica del tight-end, che scuote i pali e li
sposta dalla loro posizione naturale, a far capire la voglia e la
caparbietà di Graham. Bryant e Garrett Hartley mettono un altro
field goal a testa e la partita si chiude sul 17-13, anche per colpa
di svariati errori di Atlanta, che non coglie le occasioni avute per
tornare in partita. New Orleans scuote (nel vero senso della parola!)
ancora la sua classifica, alla nona vittoria stagionale, mentre nona
sconfitta per i Falcons, sempre più nel baratro. I Colts non trovano
il modo di fermare la scatenata connection tra Carson Palmer (26/37
per 314 yard e 2 TD pass) e Larry Fritzegerald (5 ricezioni per 52
yard e 2 touchdown), che raggiunge per primo le 11.000 yard su
ricezione a 30 anni e 85 giorni. I touchdown di Carlos Bansby, che
riporta un intercetto ad Andrew Luck per 22 yard, e Rashard
Mendenhall su corsa, aprono una voragine tra le due formazioni sul
34-3 a fine terzo quarto. La segnatura di Coby Fleener su lancio di
Luck serve solo a rendere il passivo meno amaro sul 40-11 per i
Cardinals, alla settima vittoria stagionale. Quarta sconfitta invece
per i Colts. Tre field goal di Caleb Sturgis e il touchdown di un
Mike Wallace in formissima (5 ricezioni per 127 yard e 1 TD) scavano
un solco tra Dolphins e Panthers sul 16-6 per i padroni di casa. La
solita grande prestazione di Cam Newton, sia al lancio (19/38 per 174
yard con 1 TD pass e 1 INT) sia su corsa (8 portate per 51 yard e 1
touchdown), guida i suoi alla rimonta e lascia Miami a secco nel
secondo tempo. Il tutto, però, non è così semplice. A 2 minuti e
mezzo dal termine, Newton si trova a giocare un complesso quarto e 10
sulle sue 20 yard, ma non trema e trova Steve Smith che completa il
down. È la svolta. Il quarterback conclude un meraviglioso drive con
il passaggio a Greg Olsen che chiude i giochi sul 20-16 per Carolina,
all'ottava vittoria. Sesta sconfitta per Miami. Finalmente una grande
prestazione di Colin Kaepernick (15/24 per 235 yard e 3 TD pass)
spinge San Francisco alla vittoria contro i Redskins, delusi da una
brutta prestazione di Robert Griffin (17/27 per 127 yard con 1 INT),
ma soprattutto dell'offensive line, che concede 4 sack alla difesa
avversaria e non lascia il suo quarterback mai tranquillo. Anquan
Boldin (5 ricezioni per 94 yard e 2 touchdown) e Vernon Davis (4
ricezioni per 70 yard e 1 TD) mettono a segno i punti decisivi,
mentre il potenziale offensivo di Washington si limita a due field
goal di Kai Forbath. La partita si chiude abbastanza in fretta sul
27-6 per i Niners, che salgono a sette vittorie stagionali, mentre
sono otto le sconfitte dei Redskins.
Importanti
vittorie per Ravens e Steelers contro Jets e Browns, mentre escono
sconfitti i Bears dalla sfida contro i Rams. New York decide di
lasciare a casa il suo attacco nella sfida contro Baltimore. Affidare
le redini del gioco a Geno Smith è una scommessa ogni domenica e il
ragazzo, questa volta come tante altre, ne fa un pessimo uso (9/22
per 127 yard con 2 INT, terza partita in fila sotto i 10 passaggi
completati). La difesa regge molto bene, concedendo solo quatto field
goal prima del super touchdown di Jacoby Jones su lancio da 66 yard
di Joe Flacco, ma la fase offensiva proprio non va e il match si
chiude sbrigativamente sul 19-3 per i Ravens, alla quinta vittoria
stagionale con sei sconfitte, proprio come i Jets. Ben Roethlisberger
ha vinto quindici delle sedici sfide giocate contro i Browns e ne
aggiunge un'altra al suo palmares, senza penare più di tanto. La sua
precisione al lancio (22/34 per 214 yard e 2 TD pass), unita alle
ricezioni di Antonio Brown (6 per 92 yard e 1 TD) e Emmanuel Sanders
(6 per 52 yard e 1 TD) chiude in fretta i conti, portando Pittsburgh
avanti 20-3 all'intervallo. William Gay intercetta e riporta per 22
yard un lancio di Brandon Weeden, subentrato all'infortunato Jason
Campbell, in end zone e successivamente lo stesso Weeden lancia un
mostruoso Josh Gordon (14 ricezioni per 237 yard e 1 TD) per la
segnatura del 27-11 finale. Terza vittoria di fila e quinta
stagionale per gli Steelers, settima sconfitta per i Browns. Bastano
il primo (21-7) e l'ultimo (15-7) quarto a St. Louis per avere la
meglio dei Bears, anche abbastanza nettamente. A farla da padrone
inizialmente sono le corse e i touchdown di Zac Stacy (12 portate per
87 yard e 1 TD) e Tavon Austin, che segna un touchdown devastante da
65 yard palla alla mano, oltre a quello di Jared Cook su lancio di
Kellen Clemens. Josh McCown prova, con una grande prestazione (36/47
per 352 yard con 2 TD pass e 1 INT), a riportare i suoi a contatto
grazie all'aiuto di Brandon Marshall (10 ricezioni per 117 yard e 1
TD) e Martellus Bennett (4 ricezioni per 62 yard e 1 TD). Michael
Bush riavvicina nuovamente Chicago sul 21-27 dopo i calci di Greg
Zuerlein, ma Benny Cunningham (13 portate per 109 yard e 1 TD) e
Robert Quinn, con il ritorno da 31 yard di un fumble, chiudono
definitivamente la sfida sul 42-21 per i Rams. 80 punti segnati nelle
ultime due per St. Louis, alla quinta vittoria stagionale, mentre
quinta sconfitta per i Bears.
Vittorie
per Buccaneers, Jaguars e Titans su Lions, Texans e Raiders. Sembra
essersi ripresa del tutto Tampa Bay, alla terza vittoria consecutiva
e stagionale. Matthew Stafford crea e distrugge (26/46 per 297 yard
con 3 TD pass e ben 4 INT) una possibile vittoria per i Lions, puniti
da un preciso Mike Glennon (14/21 per 247 yard e 2 TD pass) e da un
Tiquan Underwood in formissima (3 ricezioni per 108 yard e 2
touchdown). La sfida tra Calvin Johnson (7 ricezioni per 115 yard) e
Darrelle Revis (3 tackles) si conclude in anticipo per l'infortunio
di quest'ultimo. Ai quattro intercetti a Stafford, di cui uno
riportato in end zone da Leonard Johnson, si aggiungono per Detroit
ben tre fumble, ma solo uno perso, il più importante, da Kris Durham
nelle fasi finali del match. Rian Lindell sbaglia però due calci
devisivi nell'ultimo periodo. Megatron avrebbe la possibilità di
portare i suoi alla vittoria, ma perde il pallone nella redzone
avversaria e la partita finisce 24-21 per i Bucs. Quinta sconfitta
stagionale per i Lions. La partita tra le due peggiori compagini
della Lega si conclude come nessuno si aspettava. I derelitti Texans,
dopo otto sconfitte consecutive, pensavano di rialzarsi al cospetto
dei Jags, con una sola vittoria all'attivo, ma le cose non vanno
così. Maurice Jones-Drew segna l'unico touchdown della giornata su
corsa e due field goal per parte, rispettivamente di Josh Scobee e
Randy Bullock, non cambiano il risultato. J.J Watt mette a segno il
quinto sack di fila (9.5 in stagione) e blocca un calcio dello stesso
Scobee, ma è un predicatore nel deserto di Houston. Finisce 13-6 per
Jacksonville, alla seconda vittoria in stagione, nona sconfitta in
fila per i texani. La partita dei field goal (3/3 per Rob Bironas e
4/6 per Sebastian Janikowski) la vincono i Titans sulla compagine di
Oakland. Decisivo il 30/42 per 320 yard con 2 TD pass per Ryan
Fitzpatrick che, con l'aiuto di Justin Hunter (6 ricezioni per 109
yard e 1 TD) e Kendall Wright (6 ricezioni per 103 yard e 1 TD), ha
la meglio di Matt McGloin (19/32 per 260 yard con 1 TD pass e 1 INT)
e dei suoi Raiders. Il touchdown decisivo arriva da Wright a 10
secondi dal termine e Tennessee vince 23-19 la sua quinta partita
stagionale, mentre sale a sette il numero di sconfitte di Oakland.
Pareggio
incredibile tra Vikings e Packers. Scott Tolzien apre le marcature
con un bellissimo touchdown su corsa, ma al lancio è troppo
impreciso (7/17 per 98 yard) e viene sostituito da Matt Flynn, quarto
quarterback a vestire la maglia dei Packers da inizio anno. Adrian
Peterson è in versione MVP (32 portate per 146 yard e 1 touchdown) e
non dispiace nemmeno Christian Ponder (21/30 per 233 yard e 1 TD
pass). Minnesota sale così 23-7 ad inizio quarto periodo e la
partita sembra finita. Eddie Lacy (25 portate per 110 yard e 1 TD) e
soprattutto il neo-entrato Flynn (21/36 per 218 yard e 1 TD pass),
che lancia splendidamente James Jones su un quarto e 6 a 75 secondi
dal termine sotto di tre lunghezze, riportano la situazione in
parità. Mason Crosby non solo manda i suoi in overtime, ma con un
altro field goal apre le marcature nel supplementare. Essendo il
primo drive offensivo, però, la palla torna ai Vikings per provare a
pareggiare o vincere il match. Cordarelle Patterson avrebbe la
possibilità di ricevere un bel lancio di Ponder in end zone, ma
Minnesota deve accontentarsi del field goal del pareggio di Blair
Walsh (4/4 in giornata) e non succede più nulla nei restanti minuti.
Finisce 26-26 ed è il primo pareggio dopo quello tra Rams e Niners
dello scorso anno. Packers a quota 5-5-1, Vikings ora a 2-8-1.
Questa
settimana hanno riposato Seahawks, Bengals, Eagles e Bills, esaurendo
i team che dovevano ancora usufruire del bye. Dalla Week 13 si
riprende a giocare con tutte le squadre in campo e si inizia subito
alla grande domani notte con Packers-Lions e Raiders-Cowboys.
Bisognerà però aspettare domenica notte per il match clou
Broncos-Chiefs e il Monday Night per il meraviglioso scontro tra
Seahawks e Saints.
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