sabato 7 dicembre 2013

WEEK 13 : COLORI, EPISODI ED EMOZIONI

I Broncos vincono nuovamente lo scontro divisionale contro i Chiefs e mettono le mani su uno dei primi due posti in AFC, mentre l'altro è sempre più diretto verso i Patriots. Nello scontro diretto tra Saints e Seahawks è Seattle a prevalere ed in maniera nettissima. Partiamo!


L'eroe di giornata per gli uomini di Mile High City è uno solo: Eric Decker. Otto ricezioni per 174 yard, ma soprattutto 4 touchdown all'attivo in uno scontro fondamentale per le sorti della stagione di Denver non è qualcosa da tutti. Peyton Manning inizia malissimo la sua sfida con due intercetti, ma la chiuderà al solito in maniera sublime (22/35 per 403 yard con 5 TD pass e 2 INT). Il brutto inizio del quarterback dei Broncos spiega la fuga di Kansas City lanciata dapprima da Junior Hemingway, poi da un kick-off ritornato in end zone per 108 yard da Knile Davis (longest play in franchise history) e dal touchdown di Anthony Fasano. Knowshon Moreno limita i danni e all'intervallo è 21-14 Chiefs. Arrivano però tre segnature di Decker a spaccare il match in favore di Denver, favorite anche dall'ottimo lavoro di Monte Ball (13 portate per 117 yard). Jamaal Charles riporta la sfida a un solo possesso di distanza e i Chiefs costruiscono un ottimo drive per pareggiare. Smith però non riesce a portarlo a buon fine e la partita si chiude sul 35-28 per i Broncos, alla decima vittoria stagionale. Terza sconfitta di fila e totale per Kansas City.

Seahawks, Patriots e Panthers sono tra le squadre più in forma della Lega e vincono contro Saints, Texans e Buccaneers. La difesa di Seattle funziona alla grande ed è proprio grazie ad uno dei suoi componenti, Michael Bennet, il quale recupera un fumble di Drew Brees e lo riporta in end zone, che la partita si sblocca sul 7-0 per i Falchi Marini. L'attacco non è da meno e con la guida strepitosa di Russell Wilson (22/30 per 310 yard e 3 TD pass) porta la squadra a una nettissima vittoria, ben oltre le previsioni, contro un avversario molto forte come i Saints. Onore a Zach Miller, Doug Baldwin e Derrick Coleman, oltre soprattutto a Wilson, che costruiscono i punti del successo, ma onore soprattutto al reparto arretrato, che limita i danni ai soli 7 punti del touchdown di Jimmy Graham su passaggio di uno spento Drew Brees (23/38 per 147 yard e 1 TD pass). Finisce 34-7 per i Seahawks, all'undicesima vittoria stagionale. Terza sconfitta per i Saints. Ben Tate prova a essere l'eroe di giornata davanti al suo pubblico (22 portate per 102 yard e 3 touchdown), ma i Texans incappano nell'ennesima sconfitta. Tom Brady non inizia la sfida nel migliore dei modi, ma sarà come sempre un fattore decisivo per i Patriots (29/41 per 371 yard con 2 TD pass e 1 INT), così come il devastante Rob Gronkowski (6 ricezioni per 127 yard e uno splendido touchdown) e un Julius Edelman in formissima (9 ricezioni per 101 yard). I Texans lottano ben più del previsto, grazie al loro runningback in giornata di grazia e ad un super Andre Johnson (8 ricezioni per 121 yard) ed è una lotta punto a punto. È Stephen Gostkowski con due field goal da 53 yard a decidere il match in favore di New England sul 34-31. Nona vittoria stagionale per i Patriots, decima sconfitta per i sempre più disastrati Texans. Cam Newton lancia due intercetti, ma è a dir poco fenomenale contro Tampa Bay (18/29 per 263 yard con 2 TD pass, ma soprattutto 5 portate per 68 yard e 1 touchdown) e la partita è senza storia. I Bucs vengono limitati a due field goal e Ted Ginn e Brandon LaFell, guidati magistralmente dal loro quarterback, costruiscono i punti della nona vittoria in regular season, l'ottava consecutiva, sul 27-6 Panthers finale. I Buccaneers interrompono la loro striscia positiva a 3 e perdono Darrelle Revis nella loro nona sconfitta stagionale.


Per festeggiare il Thanksgiving Day eccezionalmente ecco tre partite il giovedì: i Lions demoliscono i Packers, mentre Cowboys e Ravens superano di misura Raiders e Steelers. Incredibile è come Matt Flynn possa recapitare al mittente solo 10 passaggi nel corso di tutta la partita e subire nel contempo 7 sack, 2 fumble recuperati da Detroit, un intercetto e una safety. L'offensive line certo non si è dimostrata all'altezza, così come la difesa, ma l'assenza di Aaron Rodgers è un altro fattore importante della caduta verticale dei Packers. Anche i Lions non brillano per precisione e un pur efficiente Matthew Stafford (22/35 per 330 yard e 3 TD pass) lancia 2 intercetti e subisce il fumble che Morgan Burnett recupera e riporta in end zone per il 10-3 Green Bay. Da lì è, però, un monologo dell'attacco dei Leoni: Reggie Bush (20 portate per 117 yard e 1 TD) e Joique Bell (19 portate per 94 yard e 1 TD) assicurano corse sostanziose, mentre i ben nove diversi ricevitori trovati da Stafford fanno il resto. Finisce 40-10 per Detroit, alla settima vittoria stagionale. Sesta sconfitta invece per i Packers, sempre più in crisi di risultati. Inizia malissimo la sfida contro Oakland per Dallas: sul kick-off Terrance Williams perde il pallone e Greg Jenkins lo riporta per 23 yard a siglare il vantaggio iniziale per la sua squadra. La situazione peggiora dopo che DeMarco Murray pareggia la sfida con un touchdown su corsa. Rashad Jennings non è in formissima (17 portate per sole 35 yard), ma entra due volte in end zone con la palla in mano e i Raiders volano 21-7. Si sveglia Tony Romo e i Cowboys riescono ad accorciare le distanze prima dell'intervallo ancora con Murray su corsa. Lance Dunbar lancia la sua squadra a metà del terzo periodo e Dez Bryant può segnare l'ennesimo touchdown stagionale, che verrà seguito dal terzo di Murray e i Raiders non rientreranno più in partita. Finisce 31-24 per Dallas, alla settima gioia stagionale, mentre ottava sconfitta finora per Oakland. Joe Flacco (24/35 per 251 yard e 1 TD pass) e Torrey Smith (6 ricezioni per 93 yard e 1 touchdown) dimostrano da subito quanto sia forte la loro intesa e nel loro primo drive offensivo i Ravens portano subito palla in end zone. Justin Tucker allunga sul 13-0 dopo che Shaun Suisham getta tre punti al vento cercando una trick play dai pessimi risultati. Emmanuel Sanders su passaggio di un ottimo Ben Roethlisberger (28/44 per 256 yard e 2 TD pass) e un grande Le'Von Bell (16 portate per 73 yard e 1 touchdown oltre a 7 ricezioni per 63 yard) provano a riportare Pittsburgh a contatto, ma Tucker è infallibile e fa 5/5 in giornata. Il risultato è quindi fermo sul 22-14 Ravens. Il quarterback degli Steelers però non ci sta e costruisce un drive magistrale a pochi minuti dal termine, che porta Jerricho Cotchery ad entrare in end zone su un quarto e goal di importanza capitale. Sul 20-22, con una conversione da due punti chiamata, Roethlisberger ha la palla del pareggio. Sanders però non riesce a controllare il passaggio del suo QB e i Ravens portano a casa la sesta vittoria stagionale. Settima sconfitta per Pittsburgh.

Vincono Colts, Bengals e 49ers su Titans, Chargers e Rams e mantengono, nonostante prestazioni non proprio esaltanti, le loro posizioni per raggiungere i playoff. Indianapolis non è per niente in forma e soffre moltissimo, vincendo solamente per l'enorme differenza di tasso tecnico in campo. Ryan Fitzpatrick costruisce (21/37 per 201 yard e 1 TD pass oltre a 8 portate per 54 yard e 1 touchdown), Ryan Fitzpatrick distrugge (3 INT e 1 fumble) e Tennessee non porta a casa un successo che avrebbe potuto rivalutare la sua stagione. I Colts ringraziano soprattutto Adam Vinatieri (5/5 ai field goal), ma restano non poco preoccupati dalla situazione del loro attacco, reso davvero sterile dall'assenza di Reggie Wayne, ridotto a sole 264 yard guadagnate in tutto. Donald Brown comunque chiude la sfida sul 22-14 e i Colts vincono il loro ottavo match stagionale, mentre i Titans salgono a sette sconfitte. Non una gran partita quella tra Bengals e Chargers. Philip Rivers (23/37 per 252 yard con 1 TD pass e 1 INT) fa molto meglio di Andy Dalton (14/23 per 190 yard con 1 TD pass e 1 INT), ma Cincinnati surclassa San Diego nel gioco di corse (164-91 yard guadagnate) e qui trova la chiave del successo. BenJarvus Green-Ellis torna su ottimi livelli (20 portate per 92 yard e 1 touchdown) e ai Chargers non basta la gran partita di Keenan Allen (8 ricezioni per 106 yard) per evitare la settima sconfitta stagionale. Bengals all'ottava vittoria, sempre più leader divisionali. Non particolarmente emozionante nemmeno la sfida tra Niners e Rams. Rientra Michael Crabtree (2 ricezioni per 68 yard) e San Francisco ritrova un grande Colin Kaepernick in cabina di regia (19/28 per 278 yard e 1 TD pass). Frank Gore e Phil Dawson mettono San Francisco avanti sin dall'inizio, Vernon Davis e un'ottima difesa chiudono definitivamente il match in favore dei Niners. La segnatura di Brian Quick su passaggio di Kellen Clemens serve solo a rendere la settima sconfitta dei Rams meno amara sul 13-23. San Francisco vince l'ottava partita in stagione.

Le vere emozioni si vivono incredibilmente nelle vittorie di Vikings, Jaguars e Eagles su Bears, Browns e Cardinals. Adrian Peterson è ufficialmente tornato su livelli da MVP (35 portate per 211 yard) e raggiunge l'importante traguardo di 10.000 yard su corsa in carriera. Non basta una fenomenale prestazione di Alshon Jeffery (12 ricezioni per 249 yard e 2 touchdown), che aggiorna il suo massimo in carriera e il record di franchigia, oltre a una gran partita di Matt Forte (23 portate per 120 yard), ai Bears per vincere il match. Minnesota pareggia la sfida sul 20-20 con il touchdown di Greg Jennings e il field goal di Blair Walsh, ma Chicago trova dal solito, grandissimo, Devin Hester un kick-off return da urlo e Robbie Gould avrebbe la possibilità di vincere la partita a un secondo dalla fine. Il suo errore porta la gara in overtime. I Vikings costruiscono un grandissimo drive con Matt Cassel, Walsh mette a segno il field goal della vittoria, ma, nonostante partano i festeggiamenti, una flag è sul terreno. È fallo dell'attacco, Minnesota perde 15 yard e il kicker sbaglia dalle 57 yard. A quattro minuti dalla fine McCown porta invece Gould in condizione di mettere la parola fine sulla sfida dalle 47 yard. Il kicker di Chicago però sbaglia nuovamente. Gli Orsi vengono puniti da un Peterson devastante, che porta i suoi in raggio da field goal nuovamente e questa volta Walsh dalle 34 non sbaglia. Finisce 23-20 per la terza vittoria stagionale di Minnesota, sesta sconfitta per i Bears. Prima di dire qualsiasi cosa sulla sfida tra Jags e Browns, i doverosi complimenti vanno a Josh Gordon che, nonostante gli enormi e numerosi problemi in cabina di regia della sua squadra, diventa il primo giocatore della storia NFL a ricevere per oltre 200 yard (10 ricezioni per 261 yard e 2 touchdown in giornata) in due partite consecutive. Chad Henne e Maurice Jones-Drew (!) lanciano i tre passaggi da touchdown per Cecil Shorts, Marcedes Lewis e Clay Harbor che, uniti ai tre field goal di Josh Scobee, portano alla vittoria dei Jags. Il finale è tutto da vivere. Brandon Weeden perde 3 palloni in 2 minuti e 30 secondi poco prima dell'intervallo e calcia il pallone fuori dal campo nel finale dopo uno snap sbagliato, portando una safety contro la sua squadra, ora sotto 21-25. Ci pensa però un Gordon mostruoso con un touchdown da 95 yard a portare Cleveland avanti 28-25 con poco meno di quattro minuti da giocare. Sembra finita, ma Henne costruisce un grande drive offensivo, culminato col bellissimo passaggio in end zone per Shorts, e i Jags vincono 32-28 la loro terza sfida stagionale, la seconda consecutiva. Ottava sconfitta per i Browns. Bella partita di Carson Palmer (24/41 per 302 yard con 3 TD pass, ma anche 2 INT), ottima nuovamente quella di Nick Foles (21/34 per 237 yard e 3 TD pass), che sale a quota 19 touchdown di fila senza intercetti, a uno solo dal record NFL assoluto di Peyton Manning, stabilito proprio in questa stagione. Zach Ertz (5 ricezioni per 68 yard e 2 touchdown) è il ricevitore prediletto in giornata da Foles e Philadelphia scappa sul 24-7. Arizona però torna sotto grazie a Michael Floyd (5 ricezioni per 99 yard e 1 touchdown) e Jim Dray (3 ricezioni per 26 yard e 1 touchdown). Non basta però, vincono gli Eagles 24-21 la loro settima sfida stagionale. Quinta sconfitta per i Cardinals, ora distanti una gara dai Niners e più lontani dai playoff.


Vincono anche Giants, Falcons e Dolphins su Redskins, Bills e Jets. Washington comincia alla grande la sfida contro New York e si porta sul 14-0 con i touchdown di Alfred Morris e Logan Paulsen, con un buon inizio di Robert Griffin (24/32 per 207 yard e 1 TD pass). Eli Manning però è tornato su ottimi livelli (22/28 per 235 yard con 1 TD pass e 1 INT), ma è soprattutto Antonio Brown a essere un fattore sempre più importante nell'attacco dei Giants (14 portate per "sole" 35 yard, ma 2 touchdown). New York sale sul 24-17 e ringrazia la sua difesa per la grandissima prestazione, soprattutto di Justin Tuck (4 sack in giornata!) e Will Hill, che provoca il fumble di Pierre Garcon e lo recupera, mettendo al sicuro il risultato. Quinta vittoria stagionale per i Giants, nona sconfitta per i Redskins, aritmeticamente ed incredibilmente già fuori dalla corsa ai playoff. Bella sfida tra Falcons e Bills, soprattutto per Matt Ryan (28/47 per 311 yard e 1 TD pass), Steven Jackson (23 portate per 84 yard e 2 touchdown) e Roddy White (10 ricezioni per 143 yard) da una parte, mentre EJ Manuel (18/32 per 210 yard e 1 TD pass) e CJ Spiller (15 portate per 149 yard e 1 touchdown), che guida un gioco di corse da ben tre touchdown, la fanno da padrone dall'altra. Sopra 14-0 i Bills sprecano il vantaggio, si riportano avanti 31-24 grazie allo splendido touchdown di Spiller, ma vengono ripresi da Jackson, che porta la sfida in overtime. È il calcio di Matt Bryant da 36 yard a decidere la sfida nel supplementare, sul 34-31 per i Falcons, alla terza vittoria stagionale. Ottava sconfitta per Buffalo. Ancora una volta i Jets dimenticano a casa l'attacco (99 yard su corsa e 78 yard su ricezione, per la miseria di 177 yard guadagnate in totale. Geno Smith lancia solo 10 palloni per 29 yard, ma riesce a subire ben 4 sack nel mentre. Facile per Miami battere una squadra che segna solo 3 punti in tutta la partita, grazie alla bellissima prestazione di Ryan Tannehill (28/43 per 331 yard con 2 TD pass e 1 INT) in perfetta connection con Brian Hartline (9 ricezioni per 127 yard e 1 touchdown). Finisce 23-3 e i Dolphins vincono la sesta gara stagionale, settima sconfitta invece per i Jets, sempre più in crisi.

Broncos, Patriots, Colts, Bengals e Chiefs quasi sicuri dei playoff in AFC, mentre è lotta tra molte squadre per l'ultimo spot utile, con Ravens e Dolphins su tutte. Più complesso il discorso in NFC, con Seahawks, Saints e Panthers ormai quasi sicure della post-season. Molte altre invece nella mischia per gli ultimi posti utili. Colts-Bengals, Seahawks-Niners e Panthers-Saints le sfide migliori della prossima settimana!  

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